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mercoledì 1 aprile 2015

IL CORPO FORESTALE DELLO STATO. FATUZZO (PP) ,nessun accorpamento , serve il suo potenziamento. Tagli e risparmi, vanno fatti colpendo gli sperperi e la corruzione.

Il  Partito Pensionati - ha dichiarato il segretario nazionale, Carlo Fatuzzo - esprime solidarietà al personale del Corpo Forestale dello Stato, che lotta per scongiurare l’accorpamento alla Polizia di Stato o all’Arma dei Carabinieri. Tanti Paesi ci invidiano proprio una struttura  che negli anni, ha saputo ritagliarsi un preciso ruolo  di tutela del territorio e dell’ambiente Il Corpo Forestale dello Stato, ha un organico di 8.500 unità ed è capillarmente organizzato e presente, su tutto il territorio nazionale, ha "vita propria", con funzioni e compiti specifici e con una elevata esperienza e professionalità, affinatesi nel  tempo. Il suo vasto raggio di compiti e di azione, spazia alla prevenzione e repressione dei reati in materia ambientale, alla salvaguardia delle risorse agroalimentari, alla tutela del patrimonio  faunistico e naturalistico nazionale; la lotta alle ecomafie ed alla criminalità che sconquassa, con abusi e stupri  del territorio, l’ambiente e la stessa vivibilità, di vaste aree del Paese e fra i compiti, vi è anche il contrasto  all’ inquinamento delle falde acquifere,alla  distruzione e la deturpazione delle bellezze naturali, la prevenzione e la lotta agli incendi, l’individuazione degli abusi edilizi. Oltre a questi importantissimi compiti, il Corpo Forestale dello Stato , è impegnato in funzione di Polizia venatoria, per reprimere il bracconaggio , per controllare le acque interne , reprimere  le frodi  in campo alimentare e molto altro. La politica della razionalizzazione e dei risparmi, a tutti i costi, può procurare popolarità in chi l’attua, ma certamente, ha tantissimi aspetti negativi.
Il Partito Pensionati - ha continuato Fatuzzo -, ritiene che in un momento in cui il territorio è aggredito da speculatori e criminali, come nel caso della “terra dei fuochi”, pensare  di cancellare l’autonoma vita del Corpo Forestale dello Stato, sia assurdo, sbagliato, inconcepibile.  Il Corpo Forestale dello Stato, sarebbe da potenziare e certamente, non da mortificare. Qualsiasi accorpamento del Corpo Forestale dello Stato, ad altra Forza di Polizia, farebbe perdere  storia, caratteristiche e specificità, frutto di una lunghissima esperienza, rodata sul campo  e "l’annacquamento" non porterebbe a nulla di positivo  e  sarebbe un "abbassamento della guardia", nella lotta a tutte le forme di ecomafie, e di criminalità, aventi per oggetto, il territorio, l’ambiente,  gli abusi di ogni genere. Sfugge poi cosa e quanto si risparmierebbe, attuando l’accorpamento del Corpo Forestale dello Stato, con altro Corpo di Polizia. E’ indispensabile una Polizia  che operi nel campo ambientale, agroalimentare e di contrasto alle ecomafie, questa Polizia l’Italia, ha la fortuna di averla ed è il Corpo Forestale dello Stato , che svolge in maniera encomiabile i propri compiti ed a cui, tutto il Paese, deve dire "GRAZIE".
Si vuole veramente risparmiare? Si colpiscano sperperi e corruzione.
Bergamo, 30.3.2015.-


L’addetto stampa
Luigi FERONE