Carlo FATUZZO risponde in diretta alle vostre domande
tutti i MERCOLEDI su Lombardia TV (can. 99) e su AMBIENTE TV (can. 78) ore 14:00-15:00.
Anche in streaming sul web (clicca sul banner)

RIVALUTAZIONE ISTAT SU PENSIONI - RICORSI ALLA CORTE EUROPEA


Informiamo che a seguito delle sentenze della Corte costituzionale 70/2015 e 250/2017, relative al blocco della perequazione automatica delle pensioni per gli anni 2012 e 2013, il Partito Pensionati ha predisposto con i propri legali i ricorsi alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo. Siamo in attesa quindi delle decisioni della Corte Europea in merito. Per informazioni scrivere a segreteria@partitopensionati.it








mercoledì 1 febbraio 2012

FALSI INVALIDI. FATUZZO (PARTITO PENSIONATI), CHE NON SIA UNA “CACCIA ALLA STREGHE”.

La nuova operazione contro presunti falsi invalidi, a Napoli, ha portato all’arresto di ben 32 persone che avrebbero riscosso pensione di invalidità con accompagnamento. – ha dichiarato il Segretario Nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo – Quello dei falsi invalidi è una piaga che riguarda in particolare alcune regioni del sud. L’azione truffaldina, di vere e proprie organizzazioni malavitose, consente, a persone che non ne avrebbero diritto, di ottenere pensioni di invalidità e, in tanti casi, anche di indennità di accompagnamento e questo in un momento in cui a migliaia e migliaia di invalidi veri non viene riconosciuto il diritto a pensione perché non raggiungono il 74% di invalidità, percentuale minima per ottenere tale diritto.
La caccia ai falsi invalidi è giusta e sacrosanta – ha rimarcato il leader del Partito Pensionati – ma bisogna evitare che si trasformi in una “caccia alle streghe” che poi, alla fine, vede come vittime gli invalidi veri.
Il Partito Pensionati – ha concluso Fatuzzo – ritiene che la caccia ai falsi invalidi dovrebbe essere accompagnata, in parallelo, da una verifica ulteriore delle condizioni di salute di coloro a cui la pensione di invalidità è stata negata e forse si scoprirebbe scoprire che il diniego non sempre è giustificato.