Carlo FATUZZO risponde in diretta alle vostre domande
tutti i MERCOLEDI su Lombardia TV (can. 99) e su AMBIENTE TV (can. 78) ore 14:00-15:00.
Anche in streaming sul web (clicca sul banner)

RIVALUTAZIONE ISTAT SU PENSIONI - RICORSI ALLA CORTE EUROPEA


Informiamo che a seguito delle sentenze della Corte costituzionale 70/2015 e 250/2017, relative al blocco della perequazione automatica delle pensioni per gli anni 2012 e 2013, il Partito Pensionati ha predisposto con i propri legali i ricorsi alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo. Siamo in attesa quindi delle decisioni della Corte Europea in merito. Per informazioni scrivere a segreteria@partitopensionati.it








martedì 23 dicembre 2014

La Vigilia con Carlo Fatuzzo e Roberto Poletti su TeleLombardia!



Domani, mercoledì 24 dicembre, dalle ore 20:30 alle 22:00, l'on. Carlo Fatuzzo sarà in ospite di Roberto Poletti su TeleLombardia. La trasmissione sarà disponibile anche in diretta su internet all'indirizzo http://www.intelligo.tv/
Approfittiamo dell'occasione per porgere a voi tutti i migliori auguri di buon Natale e felice anno nuovo.
La Segreteria.


Buone Feste dal Partito Pensionati!

martedì 16 dicembre 2014

SI ACCENTUA LA CRISI DEL PAESE. TROPPI SACRIFICI PER GLI ITALIANI.

Diminuisce  la produzione industriale di ben il 3 %, il semestre di Presidenza della Commissione europea, sembra non aver lasciato traccia, si continuano a perdere posti di lavoro, aumentano gli sfatti, cresce la povertà estrema, aumenta la paura  per il  futuro. A pagare, pesantemente questa crisi, sono, come sempre, i soggetti più deboli, come i pensionati, i lavoratori, i giovani – così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo - Un  Paese che sembra ripiegato su se stesso,  con un quadro politico incerto,  e la maggioranza, pur in presenza di una opposizione debole, a tratti,  scarsamente presente,  che   sembra non in grado  di agire con decisione, per la realizzazione delle necessarie riforme. Una burocrazia asfissiante,  un sistema bancario - ha continuato Fatuzzo - che non è elemento propulsivo  di una spinta verso un effettivo risanamento economico  e di una maggiore coesione sociale, con mirati interventi a sostegno della piccola e media  impresa, una tassazione  pesantissima, che non attira investitori e  che induce troppe aziende italiane, a trasferirsi all’estero. L’incertezza politica, la continua riproposizione della possibilità di  nuove elezioni, creano incertezza e sostanziale debolezza ed allora,  che si vada al voto, perché il Paese, ha bisogno di certezze. Il Partito Pensionati ritiene  non più rinviabile  un dimezzamento  delle tasse, di tutti i tipi, che è  l’unica strada percorribile, per  sperare nella ripresa del nostro Paese.  La situazione economica e sociale dell’Italia, è pesante, il Partito Pensionati spera non diventi drammatica. Si chiedono sempre nuovi sacrifici, ma quali altri  sacrifici si possono chiedere ad un pensionato  che già è costretto a rinunciare a tutto , ai milioni di senza lavoro, alla massa di giovani che  dopo anni di studio, con lauree o attestati professionali, sono costretti  ad andare all’estero. Quali sacrifici si possono chiedere ai troppi imprenditori  che hanno perso l’azienda, ai lavoratori rimasti disoccupati, ai tanti che  hanno perso la casa? Il Partito Pensionati ritiene che ne abbiano fatti già troppi.

L’addetto stampa
Luigi Ferone

venerdì 12 dicembre 2014

I PARTITI PENSIONATI NEL MONDO

La necessità di essere presenti, chiaramente, a viso aperto, nelle Istituzioni, per il popolo dei pensionati, è comune a tutti i Paesi del mondo ed a  scorrere l’elenco, molto interessante, sia pure parzialissimo, dei Partiti  Pensionati, presenti in tanti Paesi, c’è veramente da stupirsi. In alcuni Stati, come la Slovenia e la Serbia, il Partito Pensionati è presente massicciamente nelle istituzioni, a tutti i livelli, in Parlamento, al Governo, nei Comuni ecc. e, neanche  a dirlo, i diritti dei Pensionati, sono socrosantamente tutelati. Diamo uno sguardo parziale alla presenza  del PP , nei vari Paesi del globo:

AUSTRALIA .................. Grigio potenza

BOSNIA .......................... Partito  della Bosnia-Erzegovina

BRASILE ........................ Partito dei pensionati della Nazione

CROAZIA ....................... Partito Croato dei Pensionati

DANIMARCA ................. Pensionati attivi

GERMANIA .................... Pensionati e pensionate Partito

ITALIA ............................ Partito Pensionati

LUSSEMBURGO ............ Democratic Alternative Riformatori

PAESI BASSI .................. 50plus  / Union 55

NORVEGIA ..................... Partito Pensionati

SERBIA ............................ Partito Pensionati Unito di Serbia

UCRAINA ........................ Partito dei Pensionati di Ucraina, Partito di tutela dei pensionati Ucraina, Bloc del Partito Pensionati di Ucraina

REGNO UNITO ............... Partito Pensionati, Scottich Senior, Citizens Partito di Unità

SLOVENIA ....................... Partito democratico dei pensionati della Slovenia

SVEZIA ............................. Svedese Senior  Citizen

RUSSIA ............................. Partito Pensionati russi

ISRAELE ........................... Dor, Giustizia per gli anziani

Luigi FERONE
Gorizia, 11.12.2014

giovedì 11 dicembre 2014

BONUS 80 Euro. Fatuzzo (Partito Pensionati), il NO ai pensionati è un atto di palese ingiustizia.

Fonti di Palazzo Chigi, si sono affrettate a smentire la notizia pubblicata da alcuni organi di stampa, secondo cui  il  tanto pubblicizzato  bonus  degli “80 euro”, sarebbe stato esteso anche ai pensionati. La motivazione  di tale diniego, viene sintetizzata nel concetto, diventato un disco rotto: «bisogna rispettare i vincoli europei, – così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo - questo Governo, più di altri, sta colpendo duramente  i diritti e le speranze dei pensionati che, anno dopo anno, vedono sempre più  impoverirsi, le loro pensioni, sempre più misere, sempre più inadeguate. Basta, ora veramente BASTA!!! E’ semplicemente

martedì 9 dicembre 2014

Ancora un falso invalido. Fatuzzo (PP), un malcostume che va sradicato. Colpire i falsi invalidi e garantire gli invalidi veri.

Ancora un presunto caso di falso invalido. Questa volta il fatto riguarda un cittadino della provincia di Arezzo, riconosciuto invalido, per cecità totale, con l’attribuzione di una indennità di accompagnamento, sorpreso mentre faceva acquisti presso un supermercato ed effettuava le varie operazioni, secondo quanto sarebbe emerso dall'attività di pedinamento nei suoi confronti, senza l’ausilio e l’aiuto, di terzi. Casi di falsi invalidi sono, purtroppo frequenti, come pure sono frequenti i casi di parenti, in possesso di delega alla riscossione della pensione, firmata dal titolare, quando questo era in vita, che continuano a ritirare la pensione, anche dopo la morte del congiunto. Il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo, ha dichiarato: “ E’ tanto difficile oggi che un cittadino, con patologie fortemente invalidanti, riesca ad ottenere una pensione di invalidità o l’indennità di accompagnamento, dalle specifiche Commissioni che, generalmente, sono molto precise ed a volte severe, nell'applicare le norme, che sembra assurdo che possa esservi un numero consistenti da falsi invalidi e che, per di più, riescano a farla franca per decenni o non essere individuati affatto. Il Partito Pensionati chiede che il riconoscimento o il diniego di pensioni ed indennità legate alle varie tipologie di invalidità, siano valutate, oltre che dalla competente Commissione, anche da una seconda Commissione, in modo da combattere più efficacemente i “furbi” e rivedere le posizioni di quei cittadini, affetti anche da malattie invalidanti, che non sono riusciti ad ottenere il punteggio minimo previsto, per l’attribuzione di pensione o indennità.”
L’addetto Stampa
Luigi Ferone

TRAFFICO ANIMALI. Comelli (Partito Pensionati), una vergogna che va stroncata.

Necessarie pene severe.

La brillante operazione del personale del Corpo Forestale, vicino all’ex valico di S. Andrea, a Gorizia, che nel corso di controlli mirati a contrastare il traffico illecito di animali, hanno fermato un furgone,guidato da un allevatore campano, proveniente dall’Ungheria, con a bordo ben 340 cuccioli di cane, tutti di razze che sul mercato, hanno un valore economico rilevante, oltre ad alcuni gattini persiani.
Questi piccoli animali, stavano per essere trasportati in Campania, dov’è prevedibile, sarebbero stati illegalmente immessi sul mercato ed avrebbe consentito ai trafficanti, di realizzare un più che considerevole guadagno. Gorizia,per la sua posizione strategica,rispetto all’est Europa, è esposta a questo tipo di traffico e bene fa il Corpo Forestale, come altre Forze di Polizia, a contrastare questo, come altre attività illecite. I trafficanti, non hanno nessun rispetto per i piccoli animali che, tantissime volte, hanno poche settimane di vita,sono costretti a viaggiare in situazioni drammatiche, impossibilitati a muoversi, spesso senza bere o mangiare,per lunghe ore,percorrendo anche migliaia di chilometri. Il Partito Pensionati, ritiene che le pene, per questo tipo di reato, siano estremamente lievi e molto spesso, i trafficanti fermati, sono recidivi. E’ positivo, a 
giudizio del Partito Pensionati, che tanti cittadini chiedano di adottare uno di questi cagnolini, ma c’è da sperare che le tante richieste,non siano legate alle razze pregiate, di questi piccoli animali, ma all’amore verso questi cuccioli indifesi, che hanno già tanto sofferto e che hanno bisogno di cure ed affetto. La prossima inaugurazione, a Gorizia, del nuovo canile municipale consentirà di rispondere 
alla crescente necessità di ospitare animali e di contribuire alla cura, all’assistenza di tanti, troppi animali trascurati o abbandonati. Gli animali sanno essere amici dell’uomo, danno amore e, troppo spesso, vengono considerati un fastidio, quando si ammalano o cessano di essere un” giocattolo“. Si adotta un animale solo per amarlo e rispettarlo e se si è in grado di garantire, affetto e cure, anche e soprattutto, quando l’animale si trova in difficoltà.
Mario Comelli 
Gruppo Consiliare del Partito Pensionati
Comune di Gorizia
Capogruppo Partito Pensionati
e Presidente commissione animali

venerdì 5 dicembre 2014

Troppa corruzione. Fatuzzo (PP), processi rapidi e maggiori controlli.

Dopo i clamorosi scandali che si sono susseguiti negli ultimi mesi, l’Italia si è classificata fra i primi Paesi del mondo come “sensazione”, per quanto concerne il fenomeno corruttivo. La gravissima ed inaudita vicenda romana, è sconvolgente e gli ulteriori sviluppi che potrebbero avere le indagini, potrebbero riservare altre pessime sorprese. Siamo di fronte al disprezzo più totale della legalità ed infastidisce l’arroganza ed il senso di onnipotenza di certi personaggi intercettati. Il Partito Pensionati esprime il proprio plauso all’azione dell’Autorità giudiziaria e all’attività degli operatori di Polizia, che hanno reso possibile la scoperta di questa nuova “cupola” che ha fatto emergere una sorta di “patto scellerato”, fra certa pseudo politica e frange criminali. I corrotti ed i corruttori, minano l’immagine del nostro Paese nel mondo, alimentano la sfiducia nelle istituzioni ed hanno un effetto devastante, su tutto il sistema Paese. E’ necessario colpire a fondo ogni atto corruzione, senza mai abbassare la guardia, proprio per il rispetto dovuto alla quasi totalità degli italiani che, onestamente e nel pieno rispetto della legge, fanno il loro dovere di cittadini.
L'addetto stampa
Luigi Ferone

Diminuisce il prezzo del petrolio, aumentano le accise. Fatuzzo (pp), anche i governo Renzi ha poca fantasia.

Il mercato del petrolio sta facendo registrare un forte calo nei prezzi, il più basso degli cinque anni, ma dal prossimo 1° gennaio, vi sarà l’applicazione di una della molte clausole di salvaguardia che comporterà un aumento delle accise per i carburanti di 2,2 centesimo al litro (1,8% +IVA). La tassazione sul carburante in Italia, è enorme, e rappresenta il 52% del costo.Le accise sul carburante, sono state introdotte circa 70 anni fa ed a tutt’oggi, si continuano a pagare ed inoltre, per i motivi più vari e periodicamente, sono state aggiunte nuove tasse, mai cancellate. Tantissimi Governi, quando hanno avuto urgenza di fare “cassa”, non hanno trovato di meglio che aumentare le accise sul carburante ed anche il Governo Renzi, ha seguito questa strada, dovendo reperire circa 700 milioni, non ha trovato di meglio che aumentare le accise :veramente manca la fantasia – Così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati Carlo Fatuzzo – Il Partito Pensionati è totalmente contrario a questo aumento, ritenendolo assurdo ed inopportuno, dal momento che ciò comporterà una aumento a catena, di tanti prodotti, anche perché, in Italia, quasi tutte le merci, viaggiano si gomma. E’ ridicolo, ha concluso Fatuzzo, che si continuino a pagare balzelli per la Guerra in Abissinia, per la crisi di Suez,per il disastro del Vajont,per l’Alluvione di Firenze, per il terremoto del Belice,per il terremoto del Friuli e dell’Irpinia, per la missione in Libano ed in Bosnia, addirittura per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004 e non è finita qui, l’elenco comprende altri provvedimenti simili : una lista di balzelli lunga ed irritante, che prevedono, ovviamente, anche l’applicazione dell’IVA. A giudizio del Partito Pensionati, il nostro Paese non ha bisogno di nessun inasprimento fiscale, necessita di un nuovo slancio e solo il dimezzamento delle tasse, di tutte le tasse, può dare nuovo vigore e speranza al nostro Paese ed agli italiani.

L’addetto stampa
Luigi FERONE

martedì 2 dicembre 2014

Falsi invalidi e riscossione pensioni parenti deceduti. Maggiori diritti per gli invalidi veri e controlli a tappeto per colpire gli imbroglioni.

Ancora una truffa in campo pensionistico: questa volta è stata la Guardia di Finanza di Catanzaro ad individuare ben 40 presunti truffatori, che continuavano a riscuotere le pensione di parenti deceduti, con una delega alla riscossione della pensione, rilasciata dai parenti stessi, prima di morire. Purtroppo non è la prima volta che si verificano casi del genere che, unitamente ai tanti episodi di “falsi invalidi”, danneggiano pesantemente le casse degli Enti previdenziali ed offendono gli invalidi veri

lunedì 1 dicembre 2014

LA DISOCCUPAZIONE AUMENTA ANCORA. FATUZZO (PP), diminuire la tassazione per rilanciare l’economia.

Devono allarmare i dati Istat sulla disoccupazione , riferiti al mese di ottobre , che calcola al  13,2%, con un aumento dell’ uno per cento, su base annua, mentre quella giovanile, raggiunge il 43,3%. L’indice di disoccupazione del nostro Paese, è il più alto dell’Eurozona. Crescono i problemi, il disagio sociale e non serve a nulla  spargere ottimismo: la preoccupante situazione socioeconomica del Paese, è fotografata  proprio dai dati Istat sulla disoccupazione. E’ necessario  rilanciare l’economia  e creare nuova occupazione. Non servono inutili riforme, serve  dare risposte alle

IMMIGRAZIONE.Fatuzzo (PP), vero, l’accoglienza eccessiva crea problemi.

Il Ministro dell’Interno on. Alfano, ha rilevato che l’eccesso nell’accoglienza degli immigrati, alimenta il “razzismo”. Troppo spesso e con estrema facilità, si parla di razzismo, in ogni circostanza. Forse milioni di cittadini italiani, si dibattono in tanti, troppi problemi e talvolta vivono particolari situazioni che vedono coinvolti immigrati, profughi o clandestini che siano, nelle quali si sentono danneggiati. Una sorta di guerra tra poveri, altro che razzismo. Quando degli ospiti dei vari “centri di accoglienza”, rifiutano il cibo e lo gettano nell’immondizia, aggrediscono gli operatori di Polizia o danneggiano le strutture, quegli italiani che devono saltare il pranzo o la cena, per mancanza di risorse, si indignano; quando nei quartieri, extracomunitari, hanno comportamenti negativi o violenti,

Edilizia in crisi. Fatuzzo (PP), conseguenz​e di una politica sbagliata.

Il Partito Pensionati esprime la propria solidarietà, ai lavoratori dell’edilizia, che manifestano contro la politica che ha portato alla crisi del settore ed alla perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro. L’edilizia è sempre stato un settore trainante della nostra economia e, a giudizio del Partito Pensionati - ha dichiarato il Segretario Nazionale Carlo Fatuzzo - la sua profonda e preoccupante crisi, deriva, principalmente dalla disaffezione di famiglie e risparmiatori che vedevano nel bene “casa” un investimento sicuro e non esitavano ad affrontare pesanti sacrifici, per garantire un’abitazione per il nucleo familiare, per i figli e, in molti casi, per acquistare alloggi, come forma di investimento. Le

venerdì 21 novembre 2014

Assegno sociale e social card a cittadini extracomunitari. Fatuzzo (PP): «E’ profondamente sbagliato!»

Mentre nel nostro Paese cresce il disagio economico e la fascia di povertà, aumenta sempre di più, il Partito Pensionati non comprende con quale logica, l’Italia eroga l’assegno sociale anche ad extracomunitari che risiedono nel nostro Paese da oltre 10 anni ed in possesso dei requisiti di legge, come pure non comprende il perché, da quest’anno, gli extracomunitari con permesso di soggiorno “lungo”, ed in possesso di determinati requisiti, hanno avuto accesso anche alla “social card”, cioè la carta acquisti che vale 40 euro mensili. Certo, nulla da dire se l’Italia non avesse tanti suoi cittadini che si trovano in condizioni di povertà estrema, che non riescono ad affrontare la quotidianità della vita e milioni di pensionati che sono chiamati a scegliere fra il pranzo o la cena. Il Partito

INCIDENTI E OCCUPAZIONI ALLOGGI. Fatuzzo (PP), fenomeno preoccupante.

Necessaria fermezza  ed iniziative sociali.


Frange estremiste colgono l’occasione di sfratti per gli occupanti abusivi, per aggredire gli appartenenti alle Forze dell’ordine, che fanno solo il loro dovere. Questa situazione deriva dall’eccessiva inerzia delle istituzioni, in troppi casi, di fronte ad occupazioni abusive che durano da anni. Certamente vi è il dramma di chi è senza casa, senza lavoro e senza reddito: una situazione drammatica dal punto di vista umano e sociale, a cui le istituzioni hanno il dovere di rispondere, ma nulla può giustificare l’occupazione di alloggi, regolarmente assegnati ed abitati, tant’è che sono i più deboli a soccombere, a non avere più la disponibilità della propria casa e questo è intollerabile. «Stanno divampando, in tante città italiane, atti di violenza, con il ferimento di operatori di polizia - così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo.

Gorizia (FVG): Forte impegno dell’assessore Vascotto per il potenziamento dei servizi cimiteriali.

I vari aspetti relativi all’attività dei servizi funebri sono argomenti molto importanti che toccano nel profondo la sensibilità dei goriziani e non solo. Il Comune di Gorizia conta sei siti cimiteriali civili, dove si incrociano le storie, del passato, con quelle del presente, di comunità etniche diverse, legate da antiche tradizioni radicate sul territorio, che meritano attenzione e rispetto. Le superfici di controllo e manutenzione dei siti cimiteriali sono molto ampie, occupando un’area di circa 50.000 mq e tra loro molto distanti, tant’è che per visitare tutti i siti, è necessario percorre circa 18 Km., A fronte di questa esigenza il Comune dispone di poche unità lavorative, tra giardinieri, manutentori e operai addetti allo specifico settore, per mantenere a regime e dignitosi, i luoghi dell’eterno riposo. Attualmente Gorizia conta 35.286 abitanti residenti. Da una prima analisi statistica, un quarto della popolazione supera i 65 anni di età. Più in dettaglio, tra i 65 e 75 sono 4.460, tra i 75 e 85 sono 3.267, tra i 85 e 95 sono 1.277 mentre sono 77 gli over 95.

lunedì 17 novembre 2014

Cresce la contrapposizione fra residenti e stranieri. Fatuzzo (PP), episodi preoccupanti.

Gli incidenti fra residenti ed ospiti  di un centro per rifugiati politici, nel quartiere romano di Tor Sapienza, a giudizio del Partito Pensionati  - ha dichiarato  il segretario nazionale del, Carlo Fatuzzo - non possono essere sottovalutati, proprio perché non  sono  un fatto isolato, ma situazioni simili, purtroppo  si verificano, sempre più frequentemente,  nelle periferie  di tante città italiane.  Troppo spesso e con molta facilità, in questi casi, si parla di “razzismo” ma la realtà, a giudizio del Partito Pensionati, non è né la nazionalità, né il colore della pelle, la causa scatenante di incidenti, ma  i  troppi casi di violenze e reati, posti in essere da  cittadini stranieri, ospiti del nostro Paese. In molti quartieri viene denunciata una situazione di invivibilità  per  i troppi furti, scippi, aggressioni e comportamenti incivili  ed in tanti hanno persino paura,  nelle ore serali, ad uscire di casa.  Anche la

Crisi italiana. Fatuzzo (PP), prevenire un’esplosione sociale.

Il Paese ristagna, la ripresa economica, appare lontana e tanti italiani sono stanchi  e stufi di come vanno, anzi NON vanno, le cose. Oramai, dopo anni di assopimento,  la “piazza”, sotto la spinta dell’enorme disagio che è trasversale, nella società italiana, sta  tornando  ad essere protagonista, nel rappresentare la voglia di cambiamento che  milioni di  lavoratori , disoccupati, pensionati, operatori della scuola , precari, dei  senza casa, di imprenditori  che hanno perso l’azienda ed il lavoro, di  quei tanti italiani, stanchi delle promesse miracolose e  delle belle parola, a cui  certa  politica italiana ci ha abituato. – ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo. In questo

Disastro inondazioni. Fatuzzo (PP), urgente un piano nazionale per la messa in sicurezza del territorio. Lotta all’abusivismo edilizio.

Di fronte ai frequenti disastri causati dalle esondazione di fiumi, laghi, smottamenti, cedimento di manto stradale ecc., che causano morti, feriti ed ingenti danni, appare di tutta evidenza, la necessità di  varare un forte e serio piano  per la messa in sicurezza idrogeologica del territorio nazionale - così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo. Questa situazione, a giudizio del Partito Pensionati – ha continuato Fatuzzo – è stata provocata, oltre che per eventi naturali, anche dallo scempio che per anni si è fatto del territorio, con la cementificazione selvaggia e con costruzioni abusive, in considerevole parte, oggetto di “condoni edilizi “. Il Partito Pensionati ritiene – ha concluso Fatuzzo – che ogni sforzo sarà vano se non si combatterà, con determinazione senza alcun tentennamento, l’abusivismo edilizio. La sicurezza del territorio merita attenzione sempre e non solo quando accadono tragedie, per poi spostare l’attenzione su altre problematiche.
L’addetto stampa

Luigi Ferone

Aggressione ad operatori di polizia. Fatuzzo (PP), prevedere chiaramente la detenzione in carcere per i responsabili. Solidarietà a tutte le forze di polizia.

Molto clamore ha destato la notizia dell’aggressione che un individuo ha posto in essere, ai danni di un equipaggio di una “volante”, nel quartiere “S.Basilio” di Roma, impegnato in un controllo notturno. L’aggressore non ha esitato ad avventarsi contro un Poliziotto, procurandogli la frattura della mandibola. Bloccato, veniva trovato in possesso di alcuni grammi di droga e veniva dichiarato in arresto per aggressione a p.u. e detenzione di droga. Il Giudice della Direttissima ha convalidato l’arresto, stabilendo che, in attesa del Processo, stia agli arresti domiciliari. Indubbiamente le sentenze e le decisioni dell’A.G:, vanno rispettate e c’è da ritenere che le norme, anche in presenza di un episodio gravissimo, che vede come parte offesa, un operatore di Polizia, possono non prevedere o consentire l’arresto in carcere, in attesa di Processo, del responsabile. Il Partito Pensionati ritiene,

martedì 11 novembre 2014

Tanta gente è disperata ed esasperata. Fatuzzo (PP), il Governo che fa’? Urgente un piano nazionale contro la povertà.

Ogni giorno la situazione economica ed occupazionale del Paese, diventa sempre più grave, più drammatica. Il collante che tiene assieme le tante anime del nostro Paese, sta diventando sempre meno stretto. Il  sistema “Paese” è  in profonda crisi ed anche il nuovo, l’ennesimo, “uomo della provvidenza” che sta occupando la scena politica italiana, sta evidenziando tutti i  suoi limiti, tutte le sue difficoltà. Tantissimi lavoratori, stanno conoscendo la disoccupazione, l’incertezza e la paura per il futuro, ogni giorno nuovi disoccupati, nuovi problemi – così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo - E’ ripresa l’emigrazione, sono tanti, troppi i giovani, laureati, preparati, che cercano il loro futuro in altri Paesi del mondo: sono la prova triste e vera, di un Paese

venerdì 7 novembre 2014

Presidenza italiana del Consiglio dell'Unione Europea. Fatuzzo (PP): «Chi se n'è accorto?».

Dal 1° luglio u.s., quindi da oltre quattro mesi, l’Italia detiene la Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea ed il prossimo 31 dicembre tale  mandato cesserà. 
La Commissione è guidata, a turno dai 28 Stati  che compomgono l’UE e proprio l’assunzione da parte del nostro Paese della guida del Consiglio dell’Unione Europea  - evidenzia il Partito Pensionati - aveva generato, in Italia, da più parti, aspettative che, alla prova dei fatti, sono andate deluse. 
C’è da chiedersi: in cosa si è caratterizzata la guida italiana del Consiglio UE? Quale novità ha rappresentato ed in che cosa ha inciso o influito? Il Partito Pensionati  si chiede, anche e soprattutto: CHI SE N’E’ ACCORTO?
L’addetto stampa
Luigi Ferone

mercoledì 5 novembre 2014

Occupazione abusiva di alloggi già assegnati ed abitati. Fatuzzo (PP), un atto incivile e inammissibile!

Molte volte, di fronte a situazioni assurde, viene spontaneo da chiedersi: «lo Stato dov’è?».
La lista delle cose che non vanno nel nostro Paese, è lunga, molto lunga, ma quello che sta emergendo in questi giorni, anche grazie allo spazio che vi stanno dedicando molti organi di informazione è l’occupazione abusiva, non di case popolari sfitte, cosa che esiste, purtroppo, da sempre, ma di case di edilizia popolare, regolarmente assegnate ed abitate. 
Si tratta di alloggi, il cui titolare è assente momentaneamente perché in ospedale o per altra ragione. La tecnica è sempre la stessa: si abbatte la porta d’ingresso o, comunque la si forza, ci si introduce nell’appartamento, generalmente, si mettono in cantina i mobili, per poi sistemarsi come meglio si ritiene. In uno Stato di diritto, ci si aspetterebbe che gli occupanti abusivi, oltre che denunciati,

martedì 28 ottobre 2014

STRANIERI CHE TRUFFANO L’INPS. FATUZZO (PP), MAGGIORI CONTROLLI E NORME PIU’ RIGIDE.

Una brillante operazione della Guardia di Finanza, ha portato all’individuazione di ben 325 stranieri che percepivano la  pensione sociale dell’Inps,  pur  non essendo più presenti in Italia.
L’INPS corrisponde l’assegno sociale,  450 euro circa  al mese, a stranieri, comunitari o extracomunitari, che risiedono in Italia da oltre 10 anni  e che hanno compiuto i 65 anni  di età. Il costo  è notevole e di fronte  alle condizioni in cui si trovano i pensionati  italiani, anche quelli che hanno pagato le tasse e pagati i contributi previdenziali ,viene spontaneo chiedersi perché questo è possibile – ha dichiarato il segretario

giovedì 23 ottobre 2014

LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO MATTEO RENZI

Signor Presidente, 
la situazione economica e sociale del Paese, diventa sempre più preoccupante e sono le fasce sociali più deboli, come i pensionati, i milioni di giovani e meno giovani, alla disperata ricerca di un lavoro, che stanno pagando le conseguenze di questa terribile crisi economica che ha colpito il Paese e che sembra non avere mai fine. 
A giudizio del Partito Pensionati, che mi onoro di rappresentare,  è indispensabile porre in essere azioni concrete, a sostegno di queste categorie. 
Certo, tutti comprendiamo che il momento è difficile, ma per le categorie di cui sopra,  il “momento” è sempre difficile, tant’è  che sono oltre venti anni che i pensionati non ricevono alcun aumento  e milioni di essi  subiscono, oltretutto, l’assurdo congelamento della perequazione automatica cioè, viene negato, totalmente o parzialmente, quello che è l’aumento, al 1° gennaio, del costo della vita, secondo gli indici Istat. Pensionati, quindi, sempre più poveri, sempre più emarginati. 
Vi sono poi  i cittadini portatori di handicap, che vivono situazioni difficilissime e molto spesso, sono le famiglie, già alle prese con tanti altri problemi, a doversi far carico  di questi  loro congiunti,  non solo per l’aspetto  prettamente  economico, ma anche per quanto concerne le esigenze che la stessa invalidità comporta. 
Le Istituzioni,  i Comuni in primo luogo, troppo spesso sono assenti e questo fa aumentare la mortificazione e molte volte, la disperazione di tante famiglie. Non è credibile riconoscere il diritto ad  un assegno di invalidità, dopo lunghi e molte volte, estenuanti controlli,  estremamente misero e totalmente insufficiente  ad assicurare una vita appena dignitosa. 
Anche la povertà estrema, nel nostro Paese, sta crescendo in maniera veramente preoccupante  ed i Comuni hanno sempre più difficoltà, a rispondere  anche  alle più elementari esigenze. E’ indispensabile, a giudizio del Partito Pensionati, varare un piano straordinario  di contrasto alla povertà. Certo, per  dare risposte  concrete, in via prioritaria,  ai problemi dei pensionati, dei disoccupati, dei portatori di handicap e di chi vive  in situazioni di povertà, sono indispensabili risorse economiche  ed è impensabile ogni inasprimento della pressione fiscale. 
Per reperire risorse, il Partito  Pensionati ritiene, sia indispensabile tagliare veramente gli enormi ed intollerabili sprechi, che possono rilevarsi  in quasi tutti i settori della pubblica amministrazione. Bisogna tagliare, ma tagliare veramente  e non ripetere, ad esempio, il percorso seguito per la cosiddetta “abolizione delle province”.   
Il Paese ha bisogno di più equità, di più coraggio e determinazione,  per rispondere alle  esigenze  di tutti. 
Bergamo, 19.10.2014.

BONUS BEBE’ . FATUZZO (PP), AGLI ANNUNCI SPOT NON C’E’ MAI FINE. CONTINUA LA GIRANDOLA DEGLI OTTANTA EURO.


Gli oramai famosi 80 euro, strombazzati i tutte le salse ed in ogni occasione, dal Presidente Renzi, trovano nuova vita e nuova occasione di dibattito, dopo che il Presidente del Consiglio  ha annunciato l’attribuzione di  tale  “bonus”  alle neo-mamme, per i primi tre anni.  Potranno usufruire di tale provvedimento coloro che hanno un reddito sino a 90.000 euro . Avranno diritto a tale bonus anche gli extracomunitari,  sempre con il reddito massimo fissato in 90.000 euro, in possesso della carta di soggiorno rilasciata agli stranieri residenti in Italia, da almeno 5 anni. 
«C’è da chiedersi – ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo - se vi saranno fondi sufficienti per coprire i costi di tale operazione. Non si comprende poi il perché,  tale bonus dovrebbe essere dato a chi percepisce redditi molto elevati, com’è il tetto dei 90.000 euro. C’è da sottolineare che le donne straniere  hanno un tasso di natalità pari a circa il doppio di quelle italiane. Il “bonus” dovrebbe essere finanziato  con i 500 milioni destinati dalla legge di stabilità alle famiglie. Certo l’annuncio, in se stesso, è da applausi ma, riflettendo ed analizzando bene l’iniziativa, ci si renderà conto che i problemi delle famiglie con figli  non si risolvono con il “bonus”, presumibilmente, soggetto a tassazione   e vengono in evidenza tutti i suoi limiti ed incongruenze. Se si vogliono aiutare veramente le  mamme, si garantiscano asili  e tutti i servizi, sanità inclusa, che  riguardano i bambini e si abbandoni la strada dei “bonus”  che a giudizio del Partito Pensionati -  ha rimarcato Fatuzzo – non risolvono nulla  e non contribuiscono neppure ad aumentare i consumi. Il Partito Pensionati – ha concluso Fatuzzo – ritiene assurdo ed ingiusto  che  nella prima attribuzione degli 80 euro,  siano stati esclusi i pensionati,  e c’è da augurarsi che anche per loro  vi sia un analogo annuncio, magari a “reti unificate”, da parte del Presidente Renzi: sarebbe una iniziativa di elementare  giustizia».

L’addetto stampa
Luigi Ferone

mercoledì 22 ottobre 2014

REGIONE LOMBARDIA, APPROVATO NUOVO REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO.

Approvato emendamento del Partito Pensionati che abolisce il voto segreto sulla legge elettorale.

Nel pomeriggio di ieri il  Consiglio regionale della Lombardia ha approvato la proposta di modifica del Regolamento generale che disciplina il funzionamento del “Parlamento” lombardo. 

Le modifiche introdotte  porteranno  novità sostanziali in termini di adempimenti di inizio legislatura, dimissioni contestuali, partecipazione del Consiglio delle Autonomie locali all’istruttoria legislativa, pareri delle Autonomie locali, sedute congiunte con il Cal, esame delle risoluzioni. 
Accolto anche un emendamento del Partito Pensionati che ha cancellato la possibilità di chiedere il voto segreto per le proposte di modifica della legge elettorale regionale

Secondo Elisabetta Fatuzzo, Consigliera regionale del Partito Pensionati, “Le modifiche al regolamento vanno nella giusta direzione perché garantiscono celerità nei lavori d’Aula, procedimenti più snelli e maggiore trasparenza nell’approvazione dei provvedimenti. In particolare abbiamo chiesto l’abolizione del voto segreto per la legge elettorale: è giusto che su un argomento così rilevante prevalga la responsabilità di ciascuno e la trasparenza delle posizioni assunte.

Le pensioni in pagamento al dieci del mese. Fatuzzo (PP), i pensionati sono nei pensieri del Governo? Si, per danneggiarli.


Al peggio e all’assurdo, non c’è mai fine. Dal prossimo 1° gennaio, le pensioni di milioni di italiani, dovrebbero essere pagate il 10 del mese.
Il Partito Pensionati – ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo - nel dichiararsi totalmente contrario a tale novità, si chiede come farà la massa dei pensionati, che generalmente ha una pensione modesta come unico reddito, a pagare, all’inizio del mese, bollette,mutui o altro. Per questa posticipazione dell’erogazione della pensione, lo Stato guadagnerà interessi? Certo è facile – ha concluso Fatuzzo – fare cassa con milioni di pensionati, poveri e non in grado di far sentire le loro ragioni, forse bisognerebbe rimpinguare le entrate dello Stato, colpendo le pensioni d’oro, quelle con molti zeri, non quelle dei poveracci e far pagare ai tanti che hanno tantissimo e lasciare in pace chi già vive in condizioni di disagio.

lunedì 13 ottobre 2014

NUOVA ALLUVIONE A GENOVA. PARTITO PENSIONATI, UNA CITTA’ IN GINOCCHIO . SEVONO RISPOSTE CONCRETE PER GENOVA E PER L’ITALIA INTERA.


Acqua, fango e disperazione: tutto questo ha colpito, ancora una volta, la città di Genova ed altre zone della provincia ed i suoi abitanti. Il Partito Pensionati  esprime il proprio sconcerto, di fronte a questa nuova tragedia. Il dramma di oggi, sembra un film già visto, nel 1992 e nel 2011.
Eppure quel fango, quei danni, quelle tragedie, dovevano essere da monito ed insegnamento, sul come gestire il territorio. A pagare, sono sempre i cittadini, con la perdita,non solo di beni, frutto del lavoro di generazioni, ma, talvolta,anche con la vita. Genova e le aree pesantemente colpite da questa alluvione, necessitano di aiuti immediati e concreti. Non servono belle parole, nell’immediatezza della tragedia, ma fatti concreti. Questo disastro deve imporre una riflessione, non solo alla classe politica, ma all’intero Paese, sul modo di gestire del territorio. Tanti fiumi, torrenti e corsi d’acqua, hanno bisogno di essere ripuliti da sterpaglie, tronchi d’albero, ghiaia.
Bisogna monitorare le aree a rischio frane o smottamenti, bloccare la cementificazione selvaggia e porre fine, la dov’è presente, allo scempio del territorio. Deve preoccupare la fragilità di vaste aree del nostro Paese: anni di scempio e di inerzia, hanno lasciato il segno. E’ ora di voltare pagina, prima che sia troppo tardi.


Il SEGRETARIO NAZIONALE
Carlo FATUZZO

mercoledì 8 ottobre 2014

POVERTA'. VASCOTTO (PP), serve un piano contro la miseria.

Si ingrossano le già folte file di chi chiede un sussidio, un pasto alle varie mense per i poveri, la “busta spesa” alla Caritas o ad altri Enti assistenziali. 
Se fino a qualche tempo fa, coloro che chiedevano questo tipo di aiuto, erano generalmente stranieri, ora vi sono anche tantissimi italiani - ha dichiarato il segretario regionale del Partito Pensionati, Alessandro Vascotto. Molti, non potendo più pagare i mutui o altre spese, perdono la casa e si ritrovano per strada. Famiglie smembrate dalla crisi,perdita del lavoro,improvvisa povertà, tanta mortificazione e disperazione. Il nostro tessuto sociale è messo a dura prova, da una crisi economica crescente . A questa situazione, purtroppo, non è estranea la regione Friuli Venezia Giulia, che vive un momento estremamente negativo, per la sua economia, in generale e per la disoccupazione in continuo aumento, in particolare. Serve una risposta forte del Governo, della Regione e di tutte le altre Istituzioni, a vario titolo, interessate ai problemi della povertà e del bisogno, ma, soprattutto il Governo, sembra assente, impegnato a dipanare i “massimi sistemi” ed in problematiche che, certamente, hanno poco a che vedere con la necessità di dare concrete risposate a famiglie e singoli cittadini. Il Governo sbandiera come un successo, l'operazione “Mare Nostrum”, che costa 9,5 milioni di Euro al mese, senza contare tutte le altre spese che vi ruotano attorno, ma i milioni di Italiani poveri, indigenti, la condizione di chi vive il dramma della povertà estrema, non sembrano interessare il Governo Renzi, ma neppure riceve significative risposte, dalla nostra Regione e da tanti Comuni. Non c'è più tempo da perdere. In Italia ed in FVG, vi è una emergenza vera, grave, drammatica: la miseria,la povertà di milioni di italiani. Il Governo vari,subito, un piano di emergenza per aiutare gli italiani in condizione di povertà, NON SERVONO BARZELLETTE, CHIACCHIERE,SORRISI E PACCHE SULLE SPALLE. SERVONO IMPEGNO E DETERMINAZIONE.

martedì 7 ottobre 2014

TFR in busta paga ? Fatuzzo (Partito Pensionati), è profondamente sbagliato.


Sarebbe un enorme danno per imprese e lavoratori, inserire il TFR in busta paga. Verrebbe meno una importante risorsa che al termine del rapporto di lavoro, per pensionamento o altro, potrebbe servire per affrontare le situazioni più diverse! – così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Faruzzo.
Inserire il TFR in busta paga, inoltre, farebbe diventare questo, parte integrale dello stipendio mensile, con l’applicazione delle relative ritenute fiscali,impoverendo, di fatto, questa risorsa. Se il Governo ritiene che questa soluzione, su base volontaria o meno, potrebbe creare maggiore disponibilità economica e quindi maggiori consumi, – ha rimarcato Fatuzzo – sbaglia: non è questa la strada per rimettere in moto l’economia.
Non serve la fantasia – ha concluso il leader del Partito Pensionati – ma iniziative concrete, come l’abbattimento della pressione fiscale ed un aiuto alla piccola e media impresa. Solo rilanciando l’economia e creando occupazione, il nostro Paese può uscire dal tunnel in cui si trova!

lunedì 29 settembre 2014

Flash Mob del Partito Pensionati a Verona: #pensionatisveglia

Provocatoria iniziativa della Segreteria veneta del Partito Pensionati, sabato scorso a Verona: uno striscione calato dall'alto dell'Arena con su scritto "Pensionati Sveglia!". Dopo il gesto simbolico, attivisti e simpatizzanti si sono ritrovati nella saletta del caffe' Liston 12 per un incontro con giornalisti e rappresentanti del movimento, tra cui il Segretario Nazionale, on. Carlo Fatuzzo e Germano Zanella, segretario regionale.
«La situazione è gravissima - ha sottolineato Zanella - la crisi ha impoverito e continua ad impoverire milioni di persone e a massacrare i pensionati!».
L'incontro è il primo di una serie di riflessioni sul tema che si terranno in varie citta' del Veneto, ad un anno dalle elezioni regionali





venerdì 26 settembre 2014

La prima casa non è pignorabile.

Trasmissione sentenza Cassazione e documentazione relativa al pignoramento della prima casa.


Cari amici,
riteniamo opportuno trasmettere la documentazione in oggetto, stante l'importanza che il contenuto della stessa rappresenta, purtroppo, per molti cittadini. Troppe volte Equitalia ha pignorato la prima casa e una norma riguardante la sua impignorabilità, ha creato problemi per fatti antecedenti l'emanazione della norma stessa. Ora la Cassazione ha fatto chiarezza e... GIUSTIZIA.

Un cordiale saluto
Il Segretario Nazionale
Carlo Fatuzzo


Da lunedì 29 settembre Carlo Fatuzzo in diretta su Canale Italia 3!

Dal 29 settembre, il Segretario Nazionale del Partito Pensionati, on. Carlo Fatuzzo, sarà in diretta TV ogni lunedì dalle 19:30 alle 20:30 su Canale Italia 3 (154 del digitale terrestre), per rispondere alle vostre domande sulle pensioni. Non mancate!

lunedì 8 settembre 2014

DISASTRI NATURALI . Fatuzzo (Partito Pensionati), più cura e rispetto per il territorio.

Una parte significativa del territorio nazionale, sembra di cartapesta e periodicamente, cede  di fronte  eventi climatici violenti ed inaspettati e non regge l’urto  della pioggia battente: smottamenti, frane, ostruzione dei corsi d’acqua, provocano danni ingenti e pericolo per i cittadini – così ha dichiarato il segretario nazione del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo -  Questo è lo scenario che si è ripresentato, ancora una volta,  in questi giorni  E’ indispensabile che sia riconosciuto a tutte le aree coinvolte in questo disastro,  lo stato di  “calamità naturale”, anche per erogare, con urgenza, aiuti economici ai tanti che da questo disastro, hanno subito danni ingenti.
Puntualmente, dopo ogni disastro, si cercano i “responsabili ”, veri o presunti, ognuno ha una sua ricetta – ha continuato  Fatuzzo -  La verità vera è che il territorio, in generale, nel corso degli anni, è stato stuprato  dalla cementificazione scriteriata  e selvaggia, dalla distruzione  di boschi, da opere inutili, da cattedrali nel deserto, da incendi, dalla non adeguata  cura dei corsi d’acqua, ad incominciare dalla pulizia degli alvei  di fiumi e ruscelli .Viene alla mente  il rigore borbonico nella cura del territorio, basti pensare ai “regi lagni”  e si può dire che oggi, bisognerebbe prendere  come  esempio, quel rispetto per la terra, quell’amore per il territorio, considerato  un bene da tramandare  e non  da sfregiare e saccheggiare. Il  Partito Pensionati  esprime il proprio ringraziamento, ai coraggiosi Vigili del Fuoco, alle Forze di Polizia  ed a tutti coloro  che, con la loro opera, hanno affrontato con coraggio ed elevata professionalità, questa emergenza . Il  Partito Pensionati  si augura che da subito, sia varato un piano  che coinvolga  le aree più a rischio del territorio nazionale, che porti  alla pulizia di  tutti i corsi d’acqua  e che metta in sicurezza il territorio. I disastri naturali vanno prevenuti, curando e rispettando il territorio, altrimenti   questi episodi, che sempre più spesso si verificano in varie parti d’Italia, non devono sorprendere.

mercoledì 20 agosto 2014

“CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA”. FATUZZO (PP): BASTA SPREMERE SEMPRE I PENSIONATI ED I PIU DEBOLI!

«Sembra essere ripresa e rafforzata, l’ipotesi che circola oramai da tempo, relativa ad un “contributo di solidarietà”, che forse sarebbe più chiaro chiamare “TASSA”, da imporre ai pensionati – così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo. Si discute sull’Asticella, cioè, da quale importo far partire il “contributo” . Non si tratta di pensioni d’Oro, quelle vere, ma vi sono forti possibilità che tale contributo possa partire, secondo le ipotesi più accreditate, dai 3.500 euro mensili lordi o, addirittura, dai duemila euro netti, ovvero, circa tremila euro mensili lordi. Sarebbero queste le pensioni d’oro? Se questi “ricchi” pensionati, devono pagare l’affitto, già oggi hanno seri problemi, per arrivare a fine mese, figuriamoci dopo l’eventuale cura Renzi-Poletti. «Il Partito Pensionati - ha rimarcato Fatuzzo – ritiene che queste pensioni, non siano neppure di bronzo, altro che “pensioni d’oro”. La realtà vera è che si continua a colpire il ceto medio ed in particolare i pensionati. Milioni di pensionati, da anni, non solo non hanno ricevuto, come tutti i pensionati, nessun aumento, ma non hanno neppure ricevuto, la misera perequazione annuale legata all’aumento del costo della vita. I pensionati diventano sempre più poveri, ma, forse, per il Presidente Renzi, per il ministro del lavoro Giuliano Poletti e per chi sostiene la loro linea, i pensionati sono ricchi. Chi ha una pensione di duemila euro al mese o poco più, e’ ricco (??!!), può e deve pagare un “contributo di solidarietà”: semplicemente assurdo. Il Partito Pensionati - ha continuato Fatuzzo - sottolinea che ai pensionati, non ha regalato nulla nessuno, la pensione che ricevono, deriva dai contributi versati, in anni di lavoro. Paghino i pensionati d’oro (quelli veri), ma anche il grande capitale e chi riceve compensi stratosferici. Facile, troppo facile colpire i pensionati. Da tempo il Presidente Renzi, ipotizza dei “ritocchi” (ovvero “tagli”) anche per le pensioni di reversibilità. A giudizio del Partito Pensionati, in Italia esiste un problema pensioni e pensionati, ma è legato a milioni di pensioni da fame, indegne di un paese civile.».

mercoledì 6 agosto 2014

LAVORO: prima gli italiani!

“Rispetto per le speranze di tutti, ma vengono prima gli italiani”.
Questa affermazione di principio indigna e fa andare su tutte le furie alcuni settori politici del nostro Paese.
Cosa c’è da indignarsi , di fronte ad un’affermazione ovvia e di assoluto buon senso?
La disoccupazione è un vero dramma per il nostro Paese: la percentuale dei disoccupati supera di gran lunga, il 12% , la disoccupazione giovanile ha sfondato il tetto del 40% , vi sono da considerare, poi, coloro che, rassegnati ed avviliti, un posto di lavoro non lo cercato neppure più. I nostri giovani, hanno ripreso la via dell’emigrazione , che fu dei loro nonni e che si pensava non dovesse più
riproporsi. Ogni giorno chiudono attività industriali, commerciali, artigianali, agricole ecc. le file dei senza lavoro si ingrossano: un vero e proprio dramma. In sintesi, il lavoro non c’è neppure per gli italiani.
Qualcuno si scandalizza perché in tanti, oramai, hanno capito che è indispensabile, in materia di lavoro, che gli italiani abbiano la precedenza.
Dov’è lo scandalo? Lo scandalo e la vergogna è nell’attività di individui che, approfittando dello stato di bisogno di tanti immigrati, fra cui un numero considerevole di clandestini, ne sfruttano il lavoro, con paghe da fame.
Gli italiani non possono lavorare per pochi spiccioli al giorno ed allora si creano i presupposti per un
a guerra fra poveri.
Combattere lo sfruttamento e garantire regole certe e legali per l’assunzione, garantendo il lavoro, prima agli italiani e poi ai nuovi venuti: chiedere questo sembra giusto e normale, anche in considerazione del fatto che per generazioni, gli italiani hanno pagato le tasse, hanno sofferto guerre, conosciuto la dura via della regolare emigrazione, nel rispetto delle leggi, hanno contribuito a far risorgere l’Italia, dalle macerie.
Bergamo, 5.8.2014
Il Segretario Nazionale
Carlo Fatuzzo

martedì 15 luglio 2014

Regione Lombardia, approvata a larga maggioranza proposta del Partito Pensionati di referendum per l'abrogazione della Legge Fornero.

 
Nel pomeriggio di oggi il  Consiglio regionale della Lombardia ha approvato a larga maggioranza, con 50 voti favorevoli e 17 contrari, la proposta di referendum abrogativo della Riforma Fornero sulle pensioni, introdotta nel 2011 dal Governo Monti.
L’iniziativa referendaria, voluta dal Partito Pensionati con l’impegno della consigliera regionale Elisabetta Fatuzzo, promotrice e relatrice del provvedimento, è stata sottoscritta da tutte le forze di maggioranza.
Intervenendo in Aula, la consigliera Fatuzzo ha dichiarato:
“Sono molto soddisfatta e ringrazio i colleghi che hanno sostenuto la richiesta referendaria. Quello di oggi è un primo importante passo per l’abrogazione di una norma che ha creato forti ingiustizie ed iniquità. La Riforma Fornero non ha prodotto solo gli esodati, il cui dramma è sotto gli occhi di tutti, ma, aumentando l’età pensionabile, ha ostacolato il ricambio tra i lavoratori, precludendo a tanti disoccupati l’accesso al mondo del lavoro.
Il Partito Pensionati ha segnalato da subito l’incostituzionalità dell’articolo 24 della Riforma Fornero, (già al vaglio della Corte Costituzionale per la parte relativa al blocco dell’adeguamento al costo della vita delle pensioni sopra  i 1400  euro lordi) tanto da promuovere in tutta Italia iniziative legali volte ad ottenere la cancellazione di tale iniqua riforma. ”.
Il testo del provvedimento sarà ora trasmesso alle altre regioni italiane e, se almeno quattro di esse lo ratificheranno, sarà sottoposto al vaglio della Corte Costituzionale e, se dichiarato ammissibile, al voto degli elettori.

lunedì 14 luglio 2014

Splendido successo del Partito Pensionati Sloveno (DESUS) che alle elezioni politiche di domenica scorsa ottiene il terzo posto per consensi con il 10,21%.


Domenica scorsa si è votato in Slovenia per eleggere il nuovo Parlamento composto da 85 deputati. Il Partito Pensionati sloveno , presente in Parlamento sin dalla creazione dello Stato sloveno, nato dalla disintegrazione dell’ex Jugoslavia , ha ottenuto il 10,6 % dei consensi e ben 10 (DIECI) seggi. Il Partito Pensionati sloveno, era rappresentato, nella precedente assemblea, da 6 deputati ed aveva ottenuto poco più del 5% dei voti; vi è stato, in sintesi, quasi un raddoppio dei voti e se si pensa che l’unico partito del governo uscente ad aver aumentato i propri voti, è stato il Partito Pensionati che in Slovenia assume l’acronimo di “DESUS”. Al di la della destra e della sinistra, delle cui coalizioni, il Partito Pensionati, ha fatto alternativamente parte, è riuscito a far capire agli sloveni che le sue alleanze erano strategiche ed infatti, essendo stato quasi sempre determinante, è riuscito ad attuare la politica dei piccoli ”morsi”: ha ottenuto qualche cosa in ogni situazione in cui il Partito Pensionati , poteva fare la “differenza” .Il mitico leader del Partito Pensionati sloveno, Karl Erijavec, che ha ricoperto incarichi prestigiosi (Ministro degli esteri, della Difesa ecc. ) è l’uomo che ha realizzato il miracolo di dare ai pensionati, una voce forte, anzi, possente e c’è da dire, poi, che i pensionati sloveni non si sono persi con le barzellette ideologiche, se ne sono fregati della destra e della sinistra, ma hanno capito la perfetta strategia: ottenere da destra e da sinistra, benefici per i pensionati, dando al Partito Pensionati, i numeri (i voti), per raggiungere il proprio obiettivo. I pensionati italiani, dovrebbero imparare la lezione slovena. Milioni di pensionati hanno votato per tutti, per messia vecchi e nuovi: cosa hanno ottenuto? Il Partito Pensionati non è in Parlamento. Perché ? semplice, molto semplice: gran parte degli oltre 17 milioni di pensionati hanno seguito Renzi, Grillo, Berlusconi ecc… ecc.: cosa hanno ottenuto? I fatti dimostrano che la soluzione per garantire dignità e giustizia ai pensionati, è una sola: votare PARTITO PENSIONATI. E’ semplicemente ridicolo non votare per il nostro partito e poi chiedere, questo si, con forza e determinazione e, qualche volta, anche con arroganza: “Cosa fate”? Senza mezzi, in pochi, facciamo l’impossibile, per risolvere i problemi dei pensionati. E’ necessaria una forte presenza, del nostro partito, nelle istituzioni e per realizzare questo, servono i voti… non le imprecazioni e tantomeno le chiacchiere.

INPS. PARTITO PENSIONATI, I DATI CONFERMATO LA DRAMMATICA SITUAZIONE ECONOMICA DEI PENSIONATI.

I  dati Inps fotografano  una situazione drammatica per i pensionati Il 43% ha un assegno pensionistico, inferiore  ai mille euro, pari a 6,8 milioni  di pensionati e di questi, il , 1%,  corrispondente a 2,1 milione di pensionati,  può contare su una pensione inferiore ai 500 euro.
A questo proposito, il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo, ha dichiarato: «Da anni, oramai, i pensionati sono i grandi dimenticati. Cittadini che hanno conosciuto  i lavori più duri, talvolta umilianti e mal pagati, che hanno contribuito a far rinascere l’Italia, dalle macerie della guerra,  oggi subiscono un trattamento che definire vergognoso, è poco. Il Partito  Pensionati invita i pensionati, i giovani, i lavoratori, a fare “fronte comune”  per rivendicare il diritto a vivere  e sperare.  Troppi pensionati stanno conoscendo la fame, la fame vera , in tanti, hanno rinunciato persino a curarsi ,per assoluta mancanza di mezzi. Tanti pensionati con quei “4 soldi” di pensione , devono ,troppe  volte pagare anche l’affitto. Cosa rimane? ………..la fame!!!!Le classi più umili di questo Paese , stanno pagando un caro prezzo  alla mancanza di una forte  e decisa opposizione , essenza di ogni democrazia e si giunge ad osannare, sempre e comunque, anche dei macroscopici errori.
EQUITA’ e GIUSTIZIA  :  questi sono i cardini basilari della  battaglia del Partito Pensionati.  I Pensionati  e tutti coloro che hanno a  cuore le sorti del nostro Paese , devono far  sentire la loro voce, perché non si può accettare supinamente  che  i problemi di  milioni di italiani  , non trovino spazio , fra una inutile riforma  ed una nuova promessa.  Strano, dei problemi dei pensionati , non si parla  mai, se non per dire che  “ sono un problema” : forse è anche ora che  si cambi musica. Il Partito Pensionati, piccolo, ma caparbio, non ha portato il cervello all’ammasso  e continuerà, anche in perfetta solitudine, la sua battaglia.».

IL NUOVO SERVIZIO CIVILE. Partito Pensionati: "Le priorità del Paese, sono altre!".

Tra le tante riforme, sta prendendo il via anche quella del servizio civile, che, a regime, comporterà  un notevole impegno economico, proprio mentre l‘Italia si dibatte fra mille problemi, basti pensare ai 3,5 milioni di disoccupati, a cui vanno aggiunti i cassintegrati. Vi sono serie difficoltà per garantire a questi cittadini, i sussidi per  “tirare avanti”. Commentando questa novità il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo, ha dichiarato: “Intanto è stato già emanato il bando, nello spirito del nuovo  servizio civile,  per reclutare 37mila giovani  tra i 18 ed i 28 anni  di età. Potranno presentare domanda  di partecipazione, anche  gli stranieri, inclusi i profughi, purché richiedenti asilo, da  assegnare al servizio di protezione civile, assistenza, ambiente, patrimonio artistico e culturale, servizio civile, in Italia ed all’estero, con  un rimborso spese   forfettario di 433 euro al mese, per 30 ore di attività settimanale. Si prevede una vera e propria rivoluzione del servizio civile: un “esercito che, in tre anni, potrebbe raggiungere le centomila unità, con costi complessivi, molto elevati. La durata del servizio: 8 mesi, prorogabili di altri 4.  Il Partito Pensionati ritiene che il Paese non abbia bisogno di un provvedimento del genere e ricorda che i pensionati, attendono un adeguamento delle loro pensioni, da circa venti anni. Vi sono milioni di pensionati costretti a vivere con meno di 500 euro al mese a tantissimi che sono costretti a rinunciare anche a curarsi. Tanti pensionati, stanno conoscendo la povertà più profonda, ma, si sa, i pensionati  sono  circa 17 milioni, potrebbero cambiare sorti  del Paese, ma sono divisi, assenti  ed in troppi, sono  rinunciatari  ed in tanti, sono anche rassegnati: ecco spiegato il perché  è possibile  che questi cittadini siano, in sostanza, considerati cittadini di serie “B”.  Quando il Governo affronterà anche il drammatico problema dei pensionati?“.

mercoledì 9 luglio 2014

Diminuisce il potere d'acquisto. Fatuzzo (PP), le famiglie sono sempre più in difficoltà.

Nonostante la logica del trionfalismo e del “tutto va bene, anzi benissimo”,   per le famiglie italiane, la situazione si fa sempre più  difficile. Il potere d’acquisto continua a diminuire e questo accentua l’impoverimento delle famiglie . Mentre ,in maniera strisciante  i prezzi aumentano, stipendi e pensioni ( quando ci sono), sono sempre fermi , anzi, lo sono da anni e questo fa diventare le famiglie e gli italiani tutti, più poveri. Ogni giorno, a giudizio del Partito Pensionati, c’è una complicazione, un rincaro ,una tassa nuova e strana, si introducono o si tenta di introdurre, balzelli sempre più  assurdi: A QUANDO LA TASSA SULL’ARIA? Nel nostro Paese non c’è più un’opposizione forte, decisa, coesa , anzi, in troppi vanno in soccorso del vincitore : per il bene del Paese, ovviamente.  Il Partito Pensionati ritiene che, mentre c’è una disoccupazione  al  12,6% e quella  giovanile al 43%, mentre chiudono, ogni giorno, tantissime attività di tutti i tipi, il governo  e quasi tutta la classe politica, sono impegnati  in  riforme che rischiano di creare ulteriori danni al nostro Paese.  Per il momento, la riforma del senato  e quello della legge elettorale, sembrano essere il problemi dei problemi, mentre c’è il rischio di una minore democrazia  e di un ulteriore indebolimento del sistema Paese. Governo ed opposizione dovrebbero spiegare cosa  intendono  fare per ridare  vigore alla nostra economia e  per dare risposte ai milioni di disoccupati ed ai tanti che  sfiduciati, mortificati e delusi, il lavoro neppure lo cercano più.
Il Governo, abbia il coraggio di “osare”: invece  di  introdurre nuove tasse, provi a tagliarle.

venerdì 4 luglio 2014

DISOCCUPAZIONE. Fatuzzo (Partito Pensionati ), continua adaumentare. Dati sempre più preoccupanti.

La disoccupazione continua ad aumentare, Appare evidente che la crisi delle nostre aziende continua a crescere, con conseguente perdita di posti di lavoro. La disoccupazione ha raggiunto il 12,6%,quella giovanile, raggiunge il 43% . Appare evidente che la politica delle tasse, di tutti i tipi, genere e specie, a cui la fantasia dei governi che si sono succeduti nel tempo, ci ha abituato, sta uccidendo l’economia e la speranza per il nostro Paese. Tante parole, tanto decisionismo verbale e poi....... .Troppe famiglie
sono alla disperazione : si perde il lavoro ,non si può pagare il mutuo, si perde la casa, si disgregano le famiglie , sempre più giovani emigrano . La mancanza di lavoro sta minando la nostra
società. E’ necessario rimettere in moto la nostra economia e l’unica strada da percorrere è il dimezzamento delle tasse, solo così si potranno rivitalizzare le nostre attività produttive e creare nuova occupazione . Porre fine alla politica dei “balzelli” è una necessità: il Paese non ne può più – così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, on. Carlo Fatuzzo, commentando i dati relativi alla grave situazione occupazionale .
L’addetto stampa
Luigi Ferone

La commissione Affari Costituzionali del Senato conferma l’immunità per deputati e senatori . Fatuzzo (PP) , un privilegio assurdo e retaggio di altri tempi.

La Commissione Affari Costituzionali del Senato, conferma l’immunità  parlamentare, a larga maggioranza, per deputati e senatori , che prevede l’autorizzazione delle rispettive Camere, in caso di richiesta di arresto o intercettazione, da parte del GIP . A questo proposito, il segretario nazionale del Partito Pensionati, on. Carlo Fatuzzo, ha dichiarato:” Questo sarebbe il nuovo? Riconoscere, praticamente , anche ai componenti il futuro
Senato , l’immunità ? Questo emendamento è stato approvato, da un’ampia maggioranza . Tanti italiani sono sempre più disgustati dalla politica e dal suo teatrino quotidiano . Il Partito Pensionati , ritiene che tutti i cittadini debbano essere uguali di fronte alla legge ed è veramente assurdo che
l’Autorità giudiziaria, debba chiedere l’autorizzazione per intercettare o arrestare ed deputato o un senatore , nel momento in cui, evidentemente, ricorrono gli stessi estremi previsti per qualsiasi cittadino. La riforma del Senato sta procedendo in maniera spedita .Per la funzione che dovrebbe
avere, a giudizio del Partito Pensionati , se ne potrebbe tranquillamente fare a meno : si otterrebbe un concreto risparmio di risorse che potrebbero essere destinaste ai pensionati , la cui pensione è ferma da anni”.
L’addetto stampa
Luigi Ferone

martedì 1 luglio 2014

CHIUSURA PUNTO NASCITA OSPEDALE DI GORIZIA. IL PARTITO PENSIONATI: non si potrà più nascere a Gorizia. E’ semplicemente assurdo.

E’ semplicemente assurdo A giudizio del Partito Pensionati la riforma Serracchiani - Telesca, per quanto riguarda Gorizia , manca di quell’attenzione dovuta ad una città capoluogo ed alla storia , alle tradizione ed all’orgoglio dei Goriziani. Una cosa appare chiara e sembra essere un punto fermo: la chiusura del punto nascita dell’ospedale di Gorizia.
Questo provvedimento - sottolinea il Partito Pensionati - non può essere spiegato semplicisticamente, motivandolo come un provvedimento legato a “chiari motivi di sicurezza, della donna e del nascituro”. Si deve quindi dedurre che gli altri punti nascita della nostra Regione , sono pienamente sicuri ed in regola con i parametri. E’ così? . Vero è che nel 2013, a Gorizia, vi sono stati 276 parti, ma - evidenzia il Partito Pensionati – tale basso numero di parti, ruota anche attorno alla lunga
polemica che ha riguardato il punto nascita goriziano, inducendo molte donne, a partorire altrove . Il Partito Pensionati chiede la riapertura del punto nascita di Gorizia , con gestione unica Gorizia-Monfalcone, come già avvenuto per Tolmezzo e S. Daniele e come potrebbe avvenire per Palmanova e Latisana. Gorizia sarà la sede del Centro amministrativo complessivo che guiderà la nuova azienda sanitaria che nascerà dall’aggregazione delle Aziende sanitarie dell’Isontino e della Bassa Friulana? Questo avrà un qualche riflesso positivo sulla sanità goriziana? Crediamo di no. Per quanto riguarda la “Casa del parto” ,di cui tanto si parla in questi giorni, il Partito Pensionati, ritiene che serva maggiore chiarezza. Il Partito Pensionati giudica più che positivamente, il comportamento di tutte le forze politiche presenti nel Consiglio Comunale di Gorizia , che hanno fatto fronte comune per difendere la sanità goriziana e per far sentire la voce di Gorizia , città fortemente penalizzata , su
troppi fronti.
IL CAPOGRUPPO DEL PARTITO PENSIONATI
Consiglio Comunale di Gorizia
Mario COMELLI

lunedì 30 giugno 2014

LA QUATTORDICESIMA PER LE PENSIONI MINIME

Molti ci chiedono se anche per quest’anno ci sarà la quattordicesima. Non ci risulta che questa norma sia stata abolita quindi vi sarà e, generalmente, viene pagata nel mese di luglio. Riteniamo opportuno dare alcune delucidazioni in merito alla natura di tale provvedimento.
 
CHE COS’È:
La legge 127/2007 prevede un sostegno ai titolari di pensione basse. Quindi, una volta l’anno più di 3 milioni di pensionati riceveranno insieme alla pensione una somma aggiuntiva non tassata, la cosiddetta quattordicesima.
 
COME FUNZIONA:
 Requisiti imprescindibili per l’ottenimento della quattordicesima sono:
  • Il compimento di 64 anni di età entro il 1° giugno 2014
  • La dichiarazione di un reddito non superiore ad euro 9.776,91 annui (esclusi quelli derivanti da assegni per nucleo familiare/assegni familiari e da indennità di accompagnamento; il reddito da casa di abitazione; il TFR e le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata)
 TEMPISTICHE E IMPORTI:

La somma aggiuntiva varia perché è calcolata anche in base all’anzianità contributiva del pensionato e le somme che saranno corrisposte sono all’incirca le seguent:
 
Se pensionato da LAVORO DIPENDENTE
  • fino a 15 anni di anzianità contributiva, la somma aggiuntiva è pari complessivamente a 340,70 euro;
  • da 15 a 25 anni di anzianità contributiva, la somma aggiuntiva è pari complessivamente a 425,88 euro;
  • se l’anzianità contributiva è superiore a 25 anni la somma complessiva aggiuntiva è pari a 511,06 euro. 
Se pensionato da LAVORO AUTONOMO
  • fino a 18 anni di anzianità contributiva la somma aggiuntiva è pari complessivamente a 340,70 euro;
  • da 18 a 28 anni di anzianità contributiva, la somma aggiuntiva è pari complessivamente a 25,88 euro;
  • se l’anzianità contributiva è superiore a 28 anni la somma complessiva aggiuntiva è pari a 511,06 euro. 
Nel caso in cui il reddito personale sia di poco superiore al limite stabilito, la somma aggiuntiva sarà proporzionalmente ridotta.
Per le pensioni ai superstiti, la somma aggiuntiva sarà calcolata con gli stessi criteri di anzianità contributiva, applicando però le riduzioni di reversibilità.

Qualora il raggiungimento del 64° anno di età si perfezioni nel corso del 2014, all'interessato è corrisposta una somma aggiuntiva per un importo proporzionale ai relativi dodicesimi, valutando per intero il mese di compimento della prescritta età anagrafica.
 
La Segreteria Nazionale

TASSE. I PENSIONATI ITALIANI SONO I PIU’ TARTASSATI D’EUROPA.

 
Il Presidente di Confesercenti ha sostenuto che i pensionati italiani, sono i più tartassati d’Europa . La diminuzione del potere d’acquisto delle pensioni, dal 2008 ad oggi, ha portato ad una perdita media pro-capite di 120 euro. Un impoverimento che, mese dopo mese, diventa sempre più preoccupante. C’è da sottolineare che oramai da tempo, a milioni di pensionati, non viene neppure attribuita la perequazione annuale, relativa all’aumento del costa della vita ed a tanti altri è concesso, solo parzialmente: un continuo impoverimento che va ad aggiungersi al mancato aumento delle pensioni, da circa 20 anni. A giudizio del Partito Pensionati, I pensionati, sono fra quegli italiani che le tasse le pagano sino all’ultimo centesimo, come, del resto, le hanno pagate, quando svolgevano attività
lavorativa. Le pensioni, non sono altro che salario differito, sul quale, i pensionati, hanno pagato le tasse ed oggi, continuano a pagarle: i pensionati pagano le tasse su somme per le quali le hanno già pagate. Le pagano, quindi, due volte. A giudizio del Partito Pensionati, i governi si susseguono, ma il trattamento ittico-facciale, riservato ai pensionati, continua. Voltare pagina, aumentare immediatamente tutte le pensioni, ad eccezione di quelle d’oro, garantire il recupero del potere d’acquisto, dimezzare la tassazione per tutte le pensioni ed estendere, con decorrenza immediata, il bonus fiscale di 80 euro, anche ai pensionati. I pensionati per la loro serietà, per i loro sacrifici, meritano maggiore rispetto ed attenzione ed è giunto il momento per garantire dignità e diritti a chi
sino ad oggi, ha conosciuto sacrifici e rinunce.
LA SEGRETARIA NAZIONALE

lunedì 23 giugno 2014

NUOVO SENATO. L’IMMUNITA’ SAREBBE ASSURDA ED INOPPORTUNA E VA CANCELLATA ANCHE ALLA CAMERA.

L’estenuante  “tira e molla” che sta caratterizzando la nascita del nuovo Senato, in cui dovrebbero sedere 21 Sindaci,74 consiglieri  regionali e 5 senatori di nomina presidenziale, per un totale di 100 membri , ha tirato fuori dal cilindro, una novità, anche per i futuri  Senatori della nuova versione: l’immunità. Perché l’immunità?  Anche se non è quella di una volta, a giudizio del Partito Pensionati, dovrebbe essere cancellata anche per i deputati ,proprio perché  per  chi ha l’onore di rappresentare il popolo, questo “essere diverso dagli altri cittadini” , suona anacronistico e fuori dalla storia. In un momento in cui  c’è una preoccupante sfiducia nei confronti delle istituzioni, riproporre  per quello che dovrebbe essere il futuro Senato, l’immunità,  farebbe aumentare la distanza fra cittadini  ed istituzioni. A giudizio del Partito Pensionati,  non serve a nulla cancellare l’attuale Senato e riproporne uno a “mezzo servizio”, di cui traspare evidente la totale inutilità ,  e quasi per nobilitarlo, si  vorrebbe  attribuire l’immunità ,ai suoi componenti. Se il Senato non serve, lo si cancelli e basta. Non servono alchimie che, fra l’altro, non producono nulla di buono per il Paese  e  consentono un risparmio irrisorio, dal momento che le spese per  strutture e personale ecc., rimangono pressochè invariate.
Una necessaria crescita democratica del Paese  deve passare, necessariamente,  anche attraverso la cancellazione di anacronistici privilegi . 

Il Segretario nazionale
On.Carlo Fatuzzo

Incontro del Partito Pensionati a Trieste. Vascotto: povertà e disoccupazione hanno colpito anche il Friuli Venezia Giulia.

Si è tenuto questa mattina a Trieste, presso il caffè Tommaseo, un incontro, promosso dal segretario regionale del Partito Pensionati, Alessandro Vascotto, sulle condizioni di vita dei cittadini della nostra Regione e sulla posizione del Partito Pensionati, in relazione alle vicende nazionali. Vascotto, parlando ai presenti, ha sottolineato che la nostra Regione non è più un’isola felice e che il notevole aumento della disoccupazione colpisce tantissimi giovani ed ogni giorno si deve assistere alla chiusura di attività industriali, artigianali, commerciali, agricole ecc., con conseguente perdita di posti di lavoro. Troppe famiglie non riescono più a pagare i mutui e perdono la casa. La fascia della povertà, si è allargata ed i Comuni non riescono a far fronte alla domande di aiuto di singoli e di nuclei familiari. Benemerite Associazioni, come la Caritas, riscontrano crescenti difficoltà a garantire generi alimentari o altre necessità, ai tanti cittadini in difficoltà e proprio queste associazioni, andrebbero fortemente aiutate.
Il Partito Pensionati - ha evidenziato Vascotto – ritiene che debba essere la Regione a fare di più, per difendere l’occupazione e per contrastare  il preoccupante fenomeno del disagio estremo. Il leader regionale del Partito Pensionati, si è soffermato sulla necessità che il Governo presti attenzione ai problemi dei pensionati ed ha sollecitato l’estensione dei famosi 80 euro, anche ai pensionati ed una rivalutazione generale, di tutte le pensioni, ad eccezione di quelle “d’oro”. Vascotto ha concluso invitando il governo nazionale a dimezzare le tasse ed a fermare ogni aumento della tassazione perché, è evidente, il Paese ed i cittadini, non possono più reggere un livello di tassazione assurdo, che sta strozzando la nostra economia.

venerdì 20 giugno 2014

Maltrattamenti alla casa di cura “Villa Clara. Elisabetta Fatuzzo (Partito Pensionati): il nostro PDL sulla videosorveglianza nelle case di riposo sia esaminato con urgenza!

 
Ingiurie e percosse, abbandono, somministrazione di farmaci scaduti o sbagliati; queste alcune delle atrocità perpetrate a danno degli anziani ospiti di “Villa Clara” a Vaprio d’Adda, emerse dopo mesi di indagini  con microcamere e microfoni nascosti. Due sono le persone arrestate e 15 gli indagati, tra operatrici, inservienti, infermieri, amministratori e il medico di riferimento.
 “Onore e merito alla Guardia di finanza che ha portato a termine questa operazione - ha dichiarato Elisabetta Fatuzzo, consigliere regionale del Partito Pensionati  - tuttavia non possiamo dimenticare che troppo frequentemente  si verificano casi di abusi o di vera e propria violenza su ospiti di case di riposo ed è prioritario evitare che accadano. Il Gruppo Partito Pensionati ha già presentato un Progetto di Legge regionale per rendere obbligatoria la videosorveglianza nelle RSA,  a tutela degli ospiti, da realizzare anche attraverso forme di finanziamento a fondo perduto e, ora, visti i recenti gravissimi fatti, chiederemo che il PDL sia esaminato con priorità”.