Carlo FATUZZO risponde in diretta alle vostre domande
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RIVALUTAZIONE ISTAT SU PENSIONI - RICORSI ALLA CORTE EUROPEA


Informiamo che a seguito delle sentenze della Corte costituzionale 70/2015 e 250/2017, relative al blocco della perequazione automatica delle pensioni per gli anni 2012 e 2013, il Partito Pensionati ha predisposto con i propri legali i ricorsi alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo. Siamo in attesa quindi delle decisioni della Corte Europea in merito. Per informazioni scrivere a segreteria@partitopensionati.it








giovedì 23 ottobre 2014

BONUS BEBE’ . FATUZZO (PP), AGLI ANNUNCI SPOT NON C’E’ MAI FINE. CONTINUA LA GIRANDOLA DEGLI OTTANTA EURO.


Gli oramai famosi 80 euro, strombazzati i tutte le salse ed in ogni occasione, dal Presidente Renzi, trovano nuova vita e nuova occasione di dibattito, dopo che il Presidente del Consiglio  ha annunciato l’attribuzione di  tale  “bonus”  alle neo-mamme, per i primi tre anni.  Potranno usufruire di tale provvedimento coloro che hanno un reddito sino a 90.000 euro . Avranno diritto a tale bonus anche gli extracomunitari,  sempre con il reddito massimo fissato in 90.000 euro, in possesso della carta di soggiorno rilasciata agli stranieri residenti in Italia, da almeno 5 anni. 
«C’è da chiedersi – ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo - se vi saranno fondi sufficienti per coprire i costi di tale operazione. Non si comprende poi il perché,  tale bonus dovrebbe essere dato a chi percepisce redditi molto elevati, com’è il tetto dei 90.000 euro. C’è da sottolineare che le donne straniere  hanno un tasso di natalità pari a circa il doppio di quelle italiane. Il “bonus” dovrebbe essere finanziato  con i 500 milioni destinati dalla legge di stabilità alle famiglie. Certo l’annuncio, in se stesso, è da applausi ma, riflettendo ed analizzando bene l’iniziativa, ci si renderà conto che i problemi delle famiglie con figli  non si risolvono con il “bonus”, presumibilmente, soggetto a tassazione   e vengono in evidenza tutti i suoi limiti ed incongruenze. Se si vogliono aiutare veramente le  mamme, si garantiscano asili  e tutti i servizi, sanità inclusa, che  riguardano i bambini e si abbandoni la strada dei “bonus”  che a giudizio del Partito Pensionati -  ha rimarcato Fatuzzo – non risolvono nulla  e non contribuiscono neppure ad aumentare i consumi. Il Partito Pensionati – ha concluso Fatuzzo – ritiene assurdo ed ingiusto  che  nella prima attribuzione degli 80 euro,  siano stati esclusi i pensionati,  e c’è da augurarsi che anche per loro  vi sia un analogo annuncio, magari a “reti unificate”, da parte del Presidente Renzi: sarebbe una iniziativa di elementare  giustizia».

L’addetto stampa
Luigi Ferone