Sulla questione, il Segretario
Nazionale del Partito Pensionati Carlo Fatuzzo si è così espresso: «E’
veramente grave che per una volta che viene resa giustizia ai Pensionati, il
Governo si preoccupi soltanto di come ridurre al minimo l'esborso, continuando
a negare ai pensionati il diritto ad "una prestazione previdenziale
adeguata”. Il blocco della perequazione
non doveva essere operato, perciò restituiscano il dovuto, non solo per il
2012 e 2013, ma anche per il 2014 ed il 2015, ci aggiungano gli interessi ed
adeguino immediatamente le pensioni al
costo della vita secondo gli indici ISTAT. Un esborso di denaro enorme?
Sono euro sottratti ingiustamente ai
pensionati, la restituzione è un atto dovuto. Il Governo Monti poteva evitare
di colpire i pensionati, a partire da
chi aveva la favolosa pensione di 1.443 euro L O R D I al mese. Assurdo, veramente assurdo!».
Carlo FATUZZO risponde in diretta alle vostre domande
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RIVALUTAZIONE ISTAT SU PENSIONI - RICORSI ALLA CORTE EUROPEA
Informiamo che a seguito delle sentenze della Corte costituzionale 70/2015 e 250/2017, relative al blocco della perequazione automatica delle pensioni per gli anni 2012 e 2013, il Partito Pensionati ha predisposto con i propri legali i ricorsi alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo. Siamo in attesa quindi delle decisioni della Corte Europea in merito. Per informazioni scrivere a segreteria@partitopensionati.it